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Restyling per l’edificio Venanzina Pennesi: nuovo allestimento per la sede che ospita le opere salvate dal sisma

Un nuovo salotto per le opere d’arte a Camerino.

Sarà inaugurato venerdì (28 maggio) il nuovo allestimento dell’edificio Venanzina Pennesi, luogo in cui sono custodite le opere delle collezioni civiche e dell’Arcidiocesi salvate dal sisma del 2016.

Un vero e proprio restyling che vedrà cambiare completamente volto alla struttura, nata come deposito e diventata a tutti gli effetti sede museale.

“È un intervento che abbiamo pensato per la città nell’ottica della valorizzazione di tutto il suo patrimonio artistico e culturale – spiega l’assessore alla cultura Giovanna Sartori – Affinché ciò avvenga devono essere al contempo valorizzati gli spazi che sono diventati parte della nostra quotidianità e che, anche se diversi rispetto a quelli precedenti al terremoto, possono e devono essere gradevoli ed accoglienti per noi stessi e per i visitatori che intendiamo ospitare e invitiamo in città. Camerino dispone di un patrimonio artistico meraviglioso e l’edificio Venanzina Pennesi vogliamo considerarlo non un deposito, ma uno scrigno che custodisce i gioielli delle collezioni in esposizione”.

Tra le opere esposte la Madonna di Macereto conservata nell’ex museo civico-diocesano di Visso, le sculture contemporanee di Bartoccini.

Nel nuovo Venanzina Pennesi saranno inseriti degli allestimenti volti a rendere lo spazio ancora più accogliente, consentendo a tutti di muoversi con facilità in funzione dei propri interessi e delle proprie esigenze.

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Camerino pensa all’estate: confermati Premio Urbani, Camerino Festival e Phoenix Festival. In città tornano i vessilli della Corsa alla Spada e Palio

Tre mosse per ripartire, puntando sul turismo estivo: musica, natura e cultura.

Un mix per tutti i gusti con cui Camerino rinnova la linea sposata lo scorso anno quando, dopo la quarantena, è nato il progetto “Camerino Meraviglia – natura, arte, sapori” e rilancia confermando una serie di appuntamenti per la bella stagione.

“Sono stati mesi di lavoro in cui abbiamo ipotizzato diversi progetti che piano, piano stanno prendendo forma – spiega l’assessore alla cultura Giovanna Sartori – Intanto posso confermare con certezza il premio Urbani a fine giugno, concorso internazionale che ha visto nella città ducale alcuni dei più importanti jazzisti del mondo; il Camerino Festival e il Phoenix Festival ad agosto. La musica sarà, dunque, un po’ il filo conduttore, ma non solo, visto che a brevissimo saranno presentate nuove possibilità per chi ama passeggiare in mezzo alle nostre splendide colline e poi, indubbiamente, il centro storico, dopo la riapertura di Corso Vittorio Emanuele II tornerà ad ospitare delle iniziative”. Prima di proiettarsi all’estate, si guarda all’immediato futuro: “Intanto scaldiamo cuore e mente con La Corsa alla Spada e Palio, la rievocazione storica in programma in questo mese in occasione della festa del nostro Patrono San Venanzio – continua Sartori – Quest’anno compirà 40 anni e non potevamo davvero rinunciarvi. Tradizionalmente eravamo abituati a oltre dieci giorni di festeggiamenti, ma anche quest’anno si svolgerà, purtroppo, in una veste rivisitata a causa delle norme anti Covid che non consentono assembramenti, quindi sarà impossibile far sfilare il corteo storico composto da oltre 300 figuranti – precisa l’assessore – Ci saranno comunque altre iniziative che saranno presto presentate dall’Associazione Corsa alla Spada e dalla presidentessa Stefania Scuri, perché si tratta di un appuntamento immancabile per la città, sempre comunque da svolgere in totale sicurezza”.

Proprio in queste ore le vie di Camerino sono tornate a colorarsi dei vessilli dei tre terzieri così come la Basilica di San Venanzio. Anche nei vicoli del centro storico strappati alla zona rossa sono ricomparsi i drappi che mancavano dal 2016.

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Camerino abbraccia in Natale: 5 mila led illumineranno l’allestimento. Le luminarie tornano anche nel centro storico

Domani alle 17,30 l’accensione del grande albero in piazza Dario Conti al Sottocorte Village. Diretta Facebook sulla pagina Camerino Meraviglia.

Si accende il Natale a Camerino e quest’anno torna a illuminare il centro storico. Arriva anche nella città ducale la magia del Natale e sarà acceso domenica (domani) alle 17,30 l’albero in piazza Dario Conti al Sottocorte Village (con diretta sulla pagina Facebook “Camerino Meraviglia”) insieme alle luminarie, quest’anno volute dall’Amministrazione comunale anche nel cuore della città, in corso Vittorio Emanuele II, zona rossa, e in via Roma.

Insieme al grande abete addobbato a festa, si accenderà anche l’allestimento con gnomi e slitta. Un Natale luccicante visto che 5mila led illumineranno la slitta di Babbo Natale.
Accanto a essa, la cassetta postale del Polo Nord in cui imbucare le letterine di Natale per tutti i bambini.
Un grande albero e il tradizionale rosso saranno i colori di “Abbracciamo il Natale” nome pensato per queste festività: “Un abbraccio simbolico visto che da mesi dobbiamo rinunciare a farlo, a causa del distanziamento fisico – spiega Riccardo Pennesi, consigliere comunale che ha organizzato il programma natalizio insieme all’assessore alla cultura Giovanna Sartori – Abbiamo così pensato a un abbraccio alla comunità, ritornando anche un po’ alle origini in cui il Natale veniva festeggiato con grande semplicità, ma forse più attenzione a piccoli gesti e verso il prossimo. Al tempo stesso non abbiamo voluto far mancare alla città un po’ di spensieratezza e magia, così abbiamo pensato a luci e allestimenti, oltre a una serie di eventi in streaming, che sono sicuro ci faranno sentire più vicini. Da parte mia e dell’intera Amministrazione – conclude Pennesi – l’invito ad acquistare e fare i propri regali nei negozi della città così da sostenere le attività camerti. Un ringraziamento particolare alla Polizia Locale che oltre a donare l’albero e le decorazioni, ha contribuito in maniera operativa a realizzare l’allestimento”.

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Un evento in ricordo di Paolo Vinaccia

Una serata dedicata al musicista camerte Paolo Vinaccia. Sabato (17 ottobre) alle 21.30 all’Auditorium Benedetto XIII andrà in scena il primo Memorial Paolo Vinaccia “Racconti e Musica”. L’artista camerte scomparso il 5 luglio 2019 è stato per circa 40 anni promotore e testimonial nel mondo della città di Camerino, dell’Università di Camerino e dell’Italia intera. Paolo Vinaccia nato a Camerino nel 1954, si era trasferito nel 1979 in Norvegia diventando uno degli artisti più apprezzati e affermati del jazz scandinavo. Tanti i concerti in tutto il mondo e le collaborazioni con tantissimi artisti come: Arild Andersen, Tommy Smith, Terje Rypdal, JonChristensen, Palle Mikkelborg, Bugge Wesseltoft, Nils PetterMolvær, Mike Mainieri, David Darling, Ferenc Snétberger, Daniele Di Bonaventura e molti altri.
Paolo Vinaccia ha dato il suo contributo artistico a più di 100 album, tra questi, i dischi ECM dal 2005 al 2018 sono considerati dei capolavori della storia della musica. “Quando nel corso del Camerino Festival Paolo Fresu ha ricordato Paolo Vinaccia – confida l’assessore alla cultura Giovanna Sartori – mi sono venuti i brividi. Ho pensato a quanto la Città di Camerino sia legata al mondo dell’arte e della cultura e celebrare il ricordo di questo grande artista camerte ne è esempio concreto”.
L’evento è incentrato su racconti e musiche di Marcello Cavallaro, Filippo Galassi, Gilberto Pambianchi, Lamberto Lugli, Valerio Napolioni, Stefano Pallotti, Roberto Bisello, Paolo del Papa, Luca Giardini, Maurizio Moscatelli.
La serata è organizzata dal Comune di Camerino, UNICAM, il “Centro per la Musica e le Arti figurative” di UNICAM e Musicamdo Jazz.
L’ingresso è libero, prenotazione del posto: 331/2233904

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Il Camerino Meraviglia Days fa il pieno. L’assessore Sartori: “La ciliegina sulla torta della nostra estate. Visitatori da tante regioni e prenotazioni aumentate”

Uno show esilarante, il grande fascino di Simonetta Gianfelici, la verve di Cesare Bocci e le testimonianze di etica e sport di due esempi come Andrea Angeletti, pluricampione italiano ed europeo pattinaggio a rotelle e Ahmed Abdelwahed, campione italiano 3.000 siepi. Il tutto condotto da Marco Ardemagni di Rai Caterpillar AM.
Camerino fa il pieno con l’evento Meraviglia Days, tappa del Gran Tour di Tipicità in cui entra per la prima volta. La suggestiva Rocca dei Borgia ha ospitato lo show di sabato terminato con l’aperitivo esperenziale realizzato dalla facoltà di Scienze gastronomiche dell’Università di Camerino, insieme all’Accademia di Tipicità, con la collaborazione di Villa Fornari. I sapori e i colori del territorio hanno acceso un innovativo fine settimana tra creatività, itinerari-natura, volti noti e sana gastronomia territoriale. Un evento moderno e intelligente che ha fatto registrare il soldout delle prenotazioni anche nella giornata di domenica iniziata con la passeggiata naturalistica sul Monte Igno in ricordo di Daniele Catorci, tragicamente scomparso a fine giugno e condotta da suo padre, il professor Andrea Catorci. Tantissime attività hanno trasformato Camerino in una magnifica palestra all’aria aperta tra tiro con l’arco storico, yoga “open air”, cavalcate tra rocche e castelli, mountain bike sulle tracce dell’ultimo orso. Arte, laboratori e creatività sono state le parole d’ordine del pomeriggio domenicale con l’archeocucina medioevale, giochi elettronici moderni, performance teatrali e musicali d’autore, alto artigianato artistico, comunicazione sensoriale, raffinata gioielleria d’autore, falegnameria, pittura e ceramica. “Settembre è iniziato alla grande e credo che il fine settimana appena trascorso sia la ciliegina sulla torta dell’estate di Camerino – ha detto l’assessore alla cultura e al turismo Giovanna Sartori – La città ha risposto bene e la riscoperta dei nostri luoghi anche da parte di tanti visitatori mi fa credere quanto sia fondamentale la strada intrapresa. Stiamo già lavorando per il cartellone autunnale e tra poco usciranno degli importanti eventi per i prossimi weekend”.
Per godere a pieno di “Camerino Meraviglia”, fino al 13 settembre sono disponibili proposte speciali elaborate dagli operatori turistici e della ristorazione aderenti al circuito.

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Ampliata l’area camper, sabato l’inaugurazione. I lavori sono stati realizzati grazie a una donazione della Fondazione Carima e Anci

Sarà inaugurata sabato mattina la rinnovata area camper di Camerino, ampliata grazie a una donazione della Fondazione Carima e dell’Anci Marche. I lavori, iniziati a ottobre 2019 e terminati a luglio, hanno portato l’area a un ampliamento da 8 a 25 posti camper, così come è stata sistemata la parte già esistente completandola di tutti i servizi. Una nuova e importante possibilità per la città ducale nel poter arricchire la propria offerta di ospitalità per chi desidera visitarla insieme al suo territorio. L’inaugurazione sarà l’inizio di due giorni che vedranno proprio Camerino al centro di una ricca offerta turistica col Camerino Meraviglia Days, tappa del Gran tour di Tipicità, con cui saranno messi in luce percorsi natura, arte, sport, creatività ed enogastronomia esperenziale.
Al taglio del nastro, oltre al sindaco Sandro Sborgia e all’amministrazione comunale di Camerino, saranno presenti Gianni Fermanelli, segretario generale della Fondazione Carima, l’Anci, il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli.

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Cesare Bocci, Simonetta Gianfelici, i campioni Abdelwahed e Angeletti: a Camerino due giorni tra natura, arte e aperitivi sensoriali. Domenica sport e laboratori a cielo aperto in tutta la città

In arrivo a Camerino l’attrice Simonetta Gianfelici, che ha prestato il volto allo spot di Camerino Meraviglia, un contributo di Cesare Bocci, attore molto legato alla città, nonché i due campioni sportivi Andrea Angeletti, pluricampione italiano ed europeo di pattinaggio a rotelle e Ahmed Abdelwahed, campione italiano di 3mila siepi. Si accende un innovativo fine settimana tra creatività, itinerari-natura, volti noti e sana gastronomia territoriale. Sabato e domenica la città ducale propone tutte le sue ricchezze con l’evento “Camerino Meraviglia Days”. Rocca borgesca ospita una parata di stelle dalle ore 18, nello show condotto da Marco Ardemagni di Rai Caterpillar AM. A concludere, l’aperitivo esperenziale realizzato dalla facoltà di Scienze Gastronomiche dell’Università di Camerino e dall’Accademia di Tipicità in collaborazione con Villa Fornari. Obbligatoria la prenotazione
La domenica inizia con la passeggiata naturalistica sul Monte Igno in ricordo di Daniele Catorci, tragicamente scomparso a fine giugno: sarà condotta da suo padre il professore Unicam Andrea Catorci. Poi spazio a tantissime attività tra post, arte e laboratori al Vallicenter e al Sottocorte Village: dalla passeggiata a cavallo tra rocche e catelli all’archeocucina e moderni giochi da tavola.
INFO percorsi, attività ed attrattive del territorio sono disponibili e sulla app ufficiale di Tipicità. 0734.277893, segreteria@tipicita.it o sulla piattaforma www.tipicitaexperience.it

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Camerino Festival, luoghi ritrovati e boom di presenze. Sartori: “La città ha dato un grande segnale di rinascita. Scommessa vinta. Un ringraziamento particolare al grande lavoro svolto dai direttori artistici Correnti, Massimi e Rosati”

Dopo nove serate, boom di presenze e una città che è tornata a vivere i luoghi del cuore, seppur feriti dal sisma, è tempo di bilanci per il Camerino Festival che ha chiuso la sua 34^ edizione passando il testimone alla “Marcia solidale nelle terre del sisma”. Un festival rivisto a causa dell’emergenza sanitaria, ma che ha portato grandi nomi sul palco, del calibro di Ramin Bahrami, Mario Brunello, Marmen Quartet, i Filarmonici camerti, Paolo Fresu, Daniele di Bonaventura e fatto registrare numeri grandiosi nella sua variegata proposta.
La definisce “Un’immensa soddisfazione – l’assessore alla cultura e al turismo Giovanna Sartori – da parte mia e dell’intera amministrazione. Non solo per il boom di spettatori, anche al di sopra delle nostre aspettative, ma anche per aver riscoperto ed essere tornati a vivere spazi della nostra città in tutta la loro bellezza. È stata una nuova scommessa, un pensiero che già coltivavamo in campagna elettorale quando abbiamo inserito nel programma di voler rilanciare il Camerino Festival. Un evento che ha parlato della città, dei suoi luoghi, coniugando la bellezza di Camerino con la poesia della musica. La direzione artistica, composta dal maestro Vincenzo Correnti, Daniele Massimi e il professor Francesco Rosati, scelta praticamente un anno fa, ha portato a un grandissimo lavoro. Loro hanno proposto dal primo momento di progettare un festival “dei luoghi ritrovati” cioè la città che si riappropria della sua architettura e della sua storia. Riuscire a organizzare quatto concerti in piazza Cavour, cuore della città, ci ha regalato emozioni incredibili. La città ha detto che ci siamo e io sono convinta che vinceremo la sfida della ricostruzione – continua l’assessore Sartori, che aggiunge – Un boom di presenze per il quale ringrazio anche gli amici di RisorgiMarche: Gianbattista Tofoni e Neri Marcorè. Hanno deciso di diventare partner del cartellone del Camerino Festival dando uno slancio indubbiamente ancora più forte all’evento. Non ultimo siamo riusciti ad organizzare una manifestazione del genere nel pieno rispetto delle normative imposte dal Covid e questo va sottolineato perché tutto è riuscito in modo impeccabile. Insomma, siamo pronti alla 35^ edizione del Camerino Festival”.
Il direttore artistico Vincenzo Correnti: “Credo sia stato un bel festival, molto equilibrato anche come offerta musicale. Personalmente sono soddisfatto delle nostre produzioni artistiche che abbiamo proposto: hanno riscosso successo e una partecipazione di pubblico diversa da altre serate a testimonianza che la mia scelta di far arrivare la musica, qualunque essa sia, a tutti e in particolare a chi abitualmente non frequenta concerti, sia stata giusta. Ho ricevuto tanti apprezzamenti sia personalmente che attraverso i social”.
Il direttore artistico Daniele Massimi: “Si è conclusa un’edizione del Camerino Festival che rimarrà nella storia per il grande successo ottenuto sotto tanti punti di vista. La grande affluenza di pubblico, abbiamo raddoppiato 2 concerti per soddisfare la grande richiesta di biglietti; l’emozionante ritorno alla vita di spazi significativi della città di Camerino, primo tra tutti Piazza Cavour; la grande qualità dei concerti proposti; l’organizzazione curata da uno staff organizzativo tutto camerte. Credo che questo festival testimoni la tenacia e la forza dei camerinesi e spero possa rappresentare da qui in avanti uno stimolo per tutti a riconquistare passo dopo passo e metro dopo metro la nostra città e la nostra bellezza. Un momento particolarmente commovente è stato il ricordo e la dedica del concerto a Paolo Vinaccia da parte di Daniele di Bonaventura e Paolo Fresu”.
Il direttore artistico Francesco Rosati: “È stato un festival intimo e dal sapore cameristico, molto apprezzato dal pubblico per la scelta del repertorio musicale, prevalentemente classico con qualche incursione nel jazz, e la qualità degli artisti invitati. Dalle Sonate da chiesa di Mozart, eseguite nella Basilica di San Venanzio sull’organo in cornu Epistolae, un Giovanni Fedeli del 1769, al virtuosismo delle Sonate e Partite di Bach proposte da Mario Brunello sul violoncello piccolo, passando per i quartetti di Haydn, Beethoven e Debussy che hanno risuonato nel silenzio assoluto di una magica Rocca d’Ajello e le calde atmosfere mediterranee di Paolo Fresu e Daniele di Bonaventura. In mezzo, alcune interessanti produzioni dell’associazione Adesso Musica e dei docenti dell’Istituto Musicale “Nelio Biondi” diretto dal Maestro Vincenzo Correnti”.
Il Camerino Festival è stato organizzato dal Comune di Camerino in collaborazione con le associazioni Adesso Musica, Gioventù Musicale d’Italia, Musicamdo e la partecipazione di: MIBACT, Regione Marche, AMAT, Università di Camerino e Contram. Ha collaborato fattivamente alla riuscita dell’evento il noto festival “RisorgiMarche”.

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Camerino Meraviglia Days, la città ducale nel Gran Tour di Tipicità

Sabato 5 e domenica 6 settembre saranno protagonisti Simonetta Gianfelici, Cesare Bocci, i campioni dello sport Andrea Angeletti, pluricampione italiano ed europeo pattinaggio a rotelle e Ahmed Abdelwahed

Il 5 e 6 settembre, un’iniziativa innovativa per il Grand Tour delle Marche: Camerino Meraviglia Days. Camerino da vivere in modalità attiva ed esperienziale. Con il Grand Tour delle Marche si accende un innovativo fine settimana tra creatività, itinerari-natura, volti noti e sana gastronomia territoriale. Il 2020 aguzza l’ingegno e la città ducale propone tutte le sue ricchezze con un evento moderno ed intelligente. Il 5 e 6 settembre arriva “Camerino Meraviglia Days”, iniziativa promossa dall’amministrazione comunale a sublimazione di un intenso percorso di riqualificazione turistica e che entra a pieno titolo nel Grand Tour delle Marche di Tipicità e Anci Marche, con la partnership strategica di Banca Mediolanum e Mediolanum Private Banking. L’inaugurazione della nuova area camper inaugurerà la giornata di sabato. Poi, dalle ore 18, la Rocca borgesca ospita una parata di stelle, a partire dall’attrice Simonetta Gianfelici, che ha prestato il proprio volto allo spot di Camerino Meraviglia. Condotto da Marco Ardemagni di RAI Caterpillar AM, lo show di apertura prevede anche un contributo di Cesare Bocci, attore molto legato al centro camerte, nonché le testimonianze di due campioni di etica e sport come Andrea Angeletti, pluricampione italiano ed europeo pattinaggio a rotelle e Ahmed Abdelwahed, campione italiano 3.000 siepi. A concludere, l’aperitivo esperenziale realizzato dalla Facoltà di Scienze Gastronomiche dell’Università di Camerino e dall’Accademia di Tipicità in collaborazione con Villa Fornari. La domenica inizia con la passeggiata naturalistica sul Monte Igno in ricordo di Daniele Catorci, tragicamente scomparso a fine giugno: sarà condotta da suo padre il professor Andrea Catorci. Poi spazio a tantissime attività. La mattina, per gli amanti dello sport, il cuore delle iniziative sarà al “Vallicenter”, per l’occasione trasformata in magnifica palestra all’aria aperta, dove sarà possibile testare molteplici attività, dal tiro con l’arco storico, allo yoga “open air”, dalle cavalcate tra rocche e castelli, al badminton, ma anche in mountain bike sulle tracce dell’ultimo orso e tante altre proposte. Già dal sabato, inoltre, sarà possibile fruire di inediti percorsi di trekking urbano per scoprire l’immenso valore storio-artistico celato nella “capitale” dei Da Varano: dal Tiepolo al Bernini. Arte, intrattenimento ed artigianato saranno i protagonisti del pomeriggio domenicale al “Sottocorte Art & Fun”. Archeocucina medioevale, giochi elettronici moderni, performance teatrali e musicali d’autore, alto artigianato artistico, comunicazione sensoriale, raffinata gioielleria d’autore, falegnameria, pittura e ceramica…. Il tutto in un magnifico “storytelling” da vivere in tutta serenità e con i giusti distanziamenti.
Per godere a pieno di “Camerino Meraviglia”, fino al 13 settembre sono disponibili proposte speciali elaborate dagli operatori turistici e della ristorazione aderenti al circuito.
Percorsi, attività ed attrattive del territorio sono disponibili sulla piattaforma www.tipicitaexperience.it e sulla app ufficiale di Tipicità. INFO: 0734.277893, segreteria@tipicita.it. È obbligatoria la prenotazione.
Presenti alla conferenza stampa Angelo Serri, direttore di Tipicità, Giovanna Sartori, assessore alla cultura e al turismo di Camerino, Gianni Sagratini Professore Unicam; prorettore vicario Unicam Graziano Leoni.

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Torna la marcia solidale del jazz italiano per le terre del sisma. Si parte dalle Marche, da Camerino a Ussita. Poi in cammino sino all’Aquila nel segno del jazz

“Il Jazz italiano per le terre del sisma” torna con un’edizione tutta improntata al tema “Coraggio e Viaggio”, che rafforza l’impegno in prima linea nelle terre del cratere delle quattro regioni coinvolte – Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria – confermando il coinvolgimento e l’organizzazione della Federazione Nazionale “Il Jazz Italiano” – con il coordinamento operativo della Associazione I-Jazz – insieme a Mibact, il Comune dell’Aquila-Progetto Restart il Main Sponsor SIAE-Società Italiana degli Autori ed Editori, NuovoIMAIE e ai molti partner tecnici coinvolti.
Con la manifestazione, torna anche la Marcia Solidale nelle terre del sisma, una settimana di concerti e trekking nel cuore delle regioni colpite dal terremoto.
Si parte sabato 29 da Camerino, con l’anteprima in collaborazione con il Camerino Festival, che vedrà il doppio concerto sold out di Paolo Fresu e Daniele Di Bonaventura in Piazza Cavour, alle 19 e alle 21.30, ad accogliere i viandanti prima di mettersi in cammino.
Dalla domenica (30 agosto), il popolo dei marciatori inizierà il proprio cammino per la seconda edizione della Marcia solidale che si concluderà, come ormai da tradizione, a L’Aquila, nel centro storico, con due giornate piene di grandi concerti (5 e 6 settembre).
Dopo lo straordinario successo della prima edizione nel 2019, la Marcia Solidale nelle Terre del Sisma rinnova la formula del “cammino laico” nelle terre duramente colpite dai recenti terremoti e oggi doppiamente isolate; torna con la stessa passione, lo stesso amore per il territorio e per il linguaggio universale della musica, per non smettere mai di credere nella rinascita.
Il lungo cammino in 7 tappe, rivisto e garantito fruibile dalle guide, affronterà alcune tappe del Cammino nelle Terre Mutate, tra sentieri e strade, meravigliosi valichi con viste panoramiche che spaziano dagli Appennini ai Monti Sibillini, sino ai piedi del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga.
Di nuovo in movimento attraverso la natura, la musica, l’arte, la cultura e non ultima la gastronomia dei produttori locali; grande attenzione alla micro-economia locale, quindi, per mantenere alta l’attenzione su questi territori attraverso un cammino a passo lento, uniti dalla passione e dall’amore per il linguaggio universale della musica.
Otto giorni di concerti, sei giorni di cammino da Camerino a L’Aquila percorrendo sentieri segnalati, strade di campagna e tratti di strade asfaltate.
IL PROGRAMMA NELLE MARCHE. Domenica 30, lasciatisi Camerino alle spalle, si procederà alla volta di Fiastra, un percorso che si sviluppa su 21 chilometri da percorrere in 7 ore. Obiettivo raggiungere il Castello Magalotti dove ad attendere i camminatori alle 18.30 si terrà il concerto “Confini” del fisarmonicista Antonino De Luca.

Lunedì 31 si riprende il cammino per raggiungere alle 18.30 il parco giochi di Ussita. Ben 20 chilometri e mezzo in 7 ore per godere del concerto di Roberto Lucanero, all’organetto, fisarmonica, organo portativo e voce e Marco Meo al tamburello, alle percussioni e alla voce.

Si tratta dell’ultima tappa prima di lasciare le Marche e dirigersi verso l’Umbria con Castelluccio primo traguardo da raggiungere.
La Marcia Solidale è organizzata da I-Jazz – Associazione dei Festival Italiani di Jazz insieme all’Associazione Musicamdo diretta da Daniele Massimi e all’Associazione Fara Music, diretta da Enrico Moccia, in collaborazione con le amministrazioni locali, le società di guide e associazioni volontarie che con le loro attività stanno già operando in questo territorio. Partner dell’evento sono CONTRAM e UNICAM Università di Camerino.

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